Con il bilancio di previsione 2024-2026 il consiglio comunale ha approvato anche il Documento unico di programmazione. Dal quale emergono tanti interventi previsti sulla sentieristica, considerata un cardine per l’attrattività del territorio. In previsione anche una manutenzione straordinaria delle strade comunali per 100mila euro, 900mila euro per difesa del suolo, e il miglioramento della struttura del Palazzo della Cultura di Cardoso.
Per gennaio sono già in programma lavori straordinari sulle strade comunali per circa 100mila euro e successivamente per altri 20mila euro, e parallelamente una migliore manutenzione ordinaria della viabilità. Verranno poi affidati i lavori di messa in sicurezza in una zona di forte criticità, a Pomezzana nel Rio delle Vigne, per circa 320mila euro, e sempre nel primo semestre vedrà inizio l’intervento a Pruno per la messa in sicurezza della strada, nel tratto prima della piazza del parcheggio sottostante il borgo, per 480mila euro. Successivi 120mila verranno investiti per rimettere in sesto la viabilità comunale sotto la chiesa di Farnocchia. Quindi un totale per la difesa del suolo di 920mila euro.
Tante poi le opere di miglioramento e manutenzione realizzate sui sentieri dell’Alta Versilia in coordinazione con l’Unione dei Comune, e altri in previsione. Un ente, l’Unione dei Comuni della Versilia, di cui è attualmente presidente lo stesso sindaco di Stazzema Maurizio Verona. La più importante opera per il 2024 che l’amministrazione comunale conta di concretizzare, intercettando un finanziamento di 300mila euro dalla Regione Toscana, riguarda la realizzazione di una pista percorribile con e-bike, risistemando un sentiero già esistente, fra Retignano e Volegno, che ha poi l’obiettivo di proseguire con un percorso ad anello passando da Pruno, poi ritorno verso Levigliani e infine Retignano. «Questa è un’opera fondamentale che rilancerebbe ancora il nostro territorio sotto il profilo turistico – prosegue il Sindaco -. E va ad aggiungersi ad altri lavori pubblici realizzati: come l’area pick-nick a Levigliani conclusa quest’estate con il contestuale recupero del sentiero che scende a Retignano; la serie di tratti e anelli migliorati e collaudati qualche giorno fra Gallena, Sant’Anna e Farnocchia; e altri tratti di sentieri a Pruno, Volegno, e Terrinca. Non posso non sottolineare l’ulteriore lavoro che abbiamo messo in atto con l’Unione dei Comuni per valorizzare l’area delle vecchie miniere e degli edifici industriali a Le Mulinette, un sito arche minerario che sta riscuotendo un notevole successo anche grazie a vari lavori di pulizia e recupero fatti in questi anni, che lo hanno reso più accessibile e sicuro». Ma mentre sentieri panoramici e luoghi poco conosciuti vengono riscoperti e valorizzati, così da far riemergere la tradizione, la storia e la cultura di Stazzema, ecco che il turismo si sviluppa insieme ad un nuovo volano economico per Stazzema. «C’è stata infatti una esplosione delle attività di ricezione, che hanno affiancato quelle tradizionali, come le case vacanza, i B&b e gli home restourant, mentre durante i periodi più caldi – conclude il sindaco Maurizio Verona – i nostri locali lavorano molto così come i sentieri sono fortemente frequentati. A Stazzema abbiamo un patrimonio naturalistico importante che vogliamo valorizzare, far conoscere e migliorare, coordinandoci con capaci guide turistiche del territorio, l’ostello a Pruno, le associazioni del Comune e i comitati paesani». Infine, il prossimo anno l’amministrazione comunale riproporrà il progetto della biblioteca diffusa, perché ha avuto un grande successo con tanti bambini che hanno partecipato ai laboratori di lettura. Allo stesso tempo, è previsto un miglioramento della struttura del Palazzo della Cultura con una manutenzione straordinaria.
